L'empatico asino ragusano, da rischio estinzione a grande patrimonio siciliano

 Esemplari di asino ragusano
Potrebbe benissimo essere utilizzato come mascotte, da quanto risulta simpatico. L’Asino Ragusano è una delle razze animali che in passato ha rischiato l’estinzione, ma che si è tornati ad allevarlo e a valorizzarlo. Oggi risulta essere una importante risorsa per l’intera isola.  
Pelo folto e arruffato sul capo, temperamento vivace ma sostanzialmente docile, i bambini ne sono straordinariamente attratti e adorano accarezzarlo, non solo per la morbidezza del manto, ma anche per il suo carattere paziente ed empatico, che sembra gradire le attenzioni dell’uomo. 
Le ultime stime disponibili (anno 2007) parlano di un numero di esemplari in Sicilia tra i 1.500 e i 2000. Negli anni novanta contava poche decine di esemplari e rischiava l'estinzione. 
Un patrimonio di biodiversità che rischiava di andare perduto.
Tutto ciò va coniugato con la riscoperta di un prezioso alimento, il latte d'asina, che nasce per rispondere ad una richiesta che proviene non soltanto dal settore zootecnico ma dall'intera comunità. 
L'incidenza delle allergie e delle intolleranze a varie categorie di alimenti è in continua crescita soprattutto nei paesi ad alto tasso di industrializzazione.
Il latte d'asina è il latte animale che si avvicina maggiormente al latte umano, sia come composizione che per caratteristiche organolettiche e quindi rappresenta l'unica alternativa naturale ai prodotti commerciali quali "il latte di soia" e il "latte idrosilato".
Zone di origine sono i territori dei Comuni di Ragusa, Modica, Scicli e Santa Croce Camerina.