Turismo sociale accessibile, disabili a lezione di impresa


Turismo sociale accessibile, disabili a lezione di impresa
Turismo sociale accessibile, dodici disabili di Palermo a lezione di impresa
E' il progetto "Abil-mente", che prevede la formazione con l'obiettivo di costituire due cooperative sociali miste. I beneficiari sono disabili psichici e fisici. L'ente capofila è l'Associazione Siciliana Medullolesi Spinali
PALERMO - Per dodici persone con disabilità fisica e psichica si apre la prospettiva di formarsi per poi creare alla fine anche un'impresa nei settori della ristorazione e del turismo sociale accessibile. Questo è quello che prevede il progetto Abil-mente, presentato ufficialmente ieri a Palermo ai Cantieri Culturali alla Zisa. L'ente capofila è l'Associazione Siciliana Medullolesi Spinali costituitasi in Associazione Temporanea di Scopo (ATS) insieme con l'associazione culturale E20, l'associazione culturale Ethos, l'ENDAS Sicilia, STS Service to the Show S.r.l. Il progetto è stato finanziato dall'Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, nell'ambito del Programma Operativo Convergenza 2007/2013, Fondo Sociale Europeo, Regione Siciliana, Asse III inclusione sociale, Avviso n. 1/2011.
Per i 12 allievi selezionati, il progetto Abil-Mente prevederà, in una prima fase, la realizzazione di un percorso formativo di base, della durata di 400 ore, di cui 280 in aula e 120 di stage; in una seconda fase, l'avvio di due percorsi professionalizzanti della durata di 600 ore ciascuno, di cui 420 d'aula e 180 di stage. Al termine dei due percorsi professionalizzanti saranno rilasciate le qualifiche di "addetto ai servizi per la ristorazione" e di "addetto al turismo sociale ed accessibile". Alla fine del percorso formativo, gli allievi parteciperanno ad una ulteriore fase progettuale denominata "work experience": una misura di accompagnamento al lavoro della durata di 8 mesi. L'obiettivo sarà quello di creare un collegamento tra formazione e azienda fornendo al corsista un contatto diretto con la realtà lavorativa. Nella fase finale del progetto, della durata di due mesi, i partecipanti affronteranno un percorso di creazione di impresa volto alla costituzione di due cooperative sociali.
"Non siamo né i migliori , né i più bravi né i più belli è un progetto in cui crediamo che speriamo riesca dare dei buoni risultati - sottolinea Mario Lo Iacono, progettista di Abil-mente e membro dell'associazione E-20. Vogliamo lanciare un segnale di operosità sul nostro territorio. L'innovazione deve stare in ognuno di noi che deve capitalizzarla alla fine. L'obiettivo è quello di creare un collegamento tra formazione e azienda fornendo al corsista un contatto diretto con la realtà lavorativa. Sarebbe auspicabile che nella fase della work experience individuassimo tante realtà di settore quanti sono i partecipanti".
"L'altra fase altrettanto importante - continua - è quella di creazione d'impresa in cui vorremmo che si potessero realizzare due cooperative sociali miste. In questo caso i partecipanti da allievi diventeranno assistiti seguiti da consulenti esperti di settore. Crediamo molto in questa forma di inserimento socio-lavorativo perché abbiamo visto che in altre regioni, come nel Veneto, questo modello ha dato i suoi frutti. Nella fase conclusiva del progetto avremo modo anche di prendere in considerazioni alcune buone prassi esistenti in Italia".
I destinatari sono 12 disabili fisici e psichici, di cui il 50 per cento donne, maggiorenni, residenti in Sicilia, disoccupati o inoccupati e, in possesso di diploma di scuola media inferiore. Gli interessati potranno inviare la domanda di partecipazione entro la mattina del 5 aprile presso la segreteria dell'ENDAS Sicilia. Il modulo di domanda può essere scaricato dai seguenti siti internet: www.sicilia-fse.it; www.dipartimento-famiglia-sicilia.it; www.abil-mente.eu; www.ass-medullolesi.org; www.endassicilia.it. La partecipazione alle attività progettuali è completamente gratuita. E' previsto il totale rimborso delle spese di viaggio con mezzi pubblici dalla propria residenza verso la sede di svolgimento delle attività progettuali e viceversa. Inoltre, ciascun partecipante ha diritto ad un'indennità di frequenza pari ad euro tre per ogni ora di effettiva presenza alle attività di formazione e per le work experiences una indennità pari ad euro cinque per ogni ora di effettiva presenza.
Chi dovesse essere interessato, può consultare il bando di selezione