Arie di Sicilia


Arie di Sicilia
Un percorso sonoro attraverso le melodie raccolte sul campo dal 1800 ad oggi.
Lu jucaturi
Questa nuova pubblicazione anticipa l’uscita del prossimo album “Arie di Sicilia vol. 2” prevista per Settembre 2016.
Link del video Lu jucaturi         https://youtu.be/aTYSyyiuNZo
Il progetto.
Il progetto Arie di Sicilia prende le mosse dalla ricerca e dallo studio delle tradizioni musicali siciliane, nella loro essenzialità, attingendo alle svariate fonti disponibili, quali antiche trascrizioni, vecchie registrazioni, pubblicazioni editoriali, discografiche e quant'altro, presentate da Maurizio Curcio in modo contemporaneo nella forma musicale mantenendo rispettosamente la linea melodica originale e il testo, quale documento etnoantropologico da tutelare, allo scopo di diffondere e testimoniare una cultura che rischia inesorabilmente di scomparire.
Il canto
Lu Jucaturi è un canto popolare delle donne di Milena (CL).
Il frammento originario lo si può trovare nel CD “I canti delle donne di Milena” a cura di cura di R. Pellegrino, O. Arnone, A. Cassenti, ed. Nota, 2001. Origine: Milena (CL) ed eseguito da Emanuela Serrao.
La scelta di questo canto, oltre alle interessanti caratteristiche melodiche che ci portano verso sonorità tipicamente asiatiche, è motivata anche dall’attualità del testo che, in tempi di lotterie e gratta e vinci, ci racconta come il gioco d’azzardo porta l’uomo necessariamente alla rovina, condannandolo “a li funni di l’unferno”.
Il testo
Il testo ci racconta come il potere attrattivo del denaro porta necessariamente a stringere un patto col diavolo che non può che avere un esito negativo per il malcapitato relegandolo tra le spire dell’inferno.
E’ interessante come la Madonna, interpellata dalla moglie del giocatore si sostituirà a lei, ingannando il marito, e svelata nel momento in cui i due si troveranno faccia a faccia col Demonio, riuscirà a salvarla.
Il giocatore patirà all’inferno, la moglie salva tra gli angeli e i santi.
Produzione ed interpreti
Il brano è stato prodotto da Maurizio Curcio che ne ha curato anche l’elaborazione musicale ed eseguito diverse parti strumentali, dalla “mbira” iniziale al pianoforte, alle percussioni e le programmazioni.
La linea melodica e il testo non sono stati alterati rispetto al documento originale.
Roberta Scacciaferro, giovanissima interprete vocale palermitana, è stata scelta per le sue peculiari e interessati qualità timbriche e ha dimostrato durante le fasi di studio di questo canto grandi qualità espressive che ne hanno permesso anche la produzione di questo videoclip, che è stato diretto da Gabriele Gismondi e girato in unica sequenza.
Giancarlo Parisi, musicista, autore e compositore originario di Gesso (ME) ha suonato il tema e le successive parti di flauto utilizzando il suo nuovissimo ed originale Zì Flute, brevetto tutto italiano proprio di Giancarlo e prodotto e distribuito da “Flauti Briccialdi Italia”;
Si tratta di una testata di flauto traverso “bitimbrica” che consente di passare dal suono del flauto tradizionale a questo speciale timbro dal sapore asiatico, perfetto per interpretare la melodia di “Lu Jucaturi”.
Alessandro Librio, musicista e compositore, originario di Erice si è prestato all’interpretazione delle parti di violino, saltando dalla leggerezza di un suono etereo iniziale alla forza avvolgente delle “fiamme” finali che avvolgeranno i protagonisti della storia, dimostrando grandissima abilità e maestria con l’arco.
La produzione è stata effettuata presso il nuovo centro musicale “Onda Sonora” a Monreale. 
Sarà distribuito nei prossimi giorni sui canali digitali iTunes, Amazon, Spotify

contatti: 
Associazione Culturale Onda Sonora - Via Kennedy 11/10  Monreale (PA)

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