
(ASCA) - Palermo, 6 apr - Tocchera' ogni angolo della Sicilia il viaggio tra alcuni dei riti piu' antichi e suggestivi della Settimana Santa in Sicilia, nel prossimo numero de ''Il Settimanale'', il rotocalco televisivo della redazione siciliana della Rai, a cura di Vincenzo Morgante, Placido Ventura e Nicola Alosi in onda ogni sabato alle 12,25 su RAI Tre. Si comincia da San Fratello, in provincia di Messina, con l'originale festa dei Giudei. Dall'alba del mercoledi' santo e per tre giorni la suggestiva rappresentazione di origini medioevali fa rivivere la flagellazione di Cristo e l'accompagnamento al Calvario. Una partecipazione popolare con costumi d'epoca e maschere che si tramandano da generazioni. In un paese dove le ferite delle frane e degli smottamenti non sono state ancora del tutto risanate. Poi tappa a Caltanissetta per la processione della Real Maestranza, una tradizione nata nel Cinquecento, quando il vicere' aveva istituito le milizie urbane e a Caltanissetta era nato un esercito di artigiani. Nella processione del mercoledi' santo sfilano i consoli delle categorie artigiane: il corteo si avvia verso la Cattedrale con le bandiere abbrunate. Giunto in chiesa il corteo toglie i segni di lutto e la Maestranza esce con le bandiere al vento. Le telecamere de Settimanale si spostano poi alle pendici dell'Etna: Biancavilla si prepara a vivere il rito della ''Pace'' che conclude la settimana Santa: l'incontro tra Cristo Risorto e la Madonna, dopo che l'Arcangelo Gabriele ha annunciato la resurrezione, simboleggia la riconciliazione tra uomo e Dio.
Fede e culture popolari diverse si mescolano a Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo, dove vive una delle piu' antiche e numerose comunita' arbereshe.
Il paese per la Pasqua si veste a festa, con i preziosi costumi ricamati a mano. E la domenica il corteo delle donne che sfilano con l'abito di gala, su cui ogni piccolo dettaglio rimanda a un preciso significato. Infine a tavola: pupi con l'uovo, cassatelle, dolci di zucchero e la cassata regina della pasticceria siciliana. In provincia di Siracusa i dolci degli iblei per i giorni di Pasqua: dalle tradizioni contadine alle rielaborazioni dei moderni maestri pasticceri.